Ancona 6 ago. – È stato firmato, ieri nelle Marche l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) per la medicina generale riferito al triennio 2019-2021, così Alessandra Moraca, Segretaria Regionale dello SMI Marche rende pubblica la notizia.
Da tempo sollecitavamo la discussione dell’AIR con la Regione Marche, che negli ultimi giorni ha accelerato i lavori, forse per l’imminente conclusione della vigente legislatura. Avremmo voluto avere il tempo sufficiente per effettuare una migliore allocazione delle risorse e per risposte più stringenti ai territori delle aree montane e disagiate, individuando migliori e ulteriori soluzioni che andassero incontro alle necessità dei medici di medicina generale di tutto il territorio marchigiano.
Abbiamo rappresentato il malcontento del personale medico in merito al fatto che il ruolo unico sia un obbligo per i giovani medici e non una libera scelta, così come il lavoro nelle Case di Comunità e nelle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) come oggi concepito. Queste scelte potrebbero contribuire a un ulteriore impoverimento della medicina territoriale con la conseguente fuga dei professionisti.
Pertanto il Sindacato Medici Italiani ha apposto firma “tecnica” al documento per continuare la discussione nei comitati aziendali, per rappresentare le ragioni dei medici e il diritto alla salute dei cittadini.
Ufficio Stampa