FVM Marche Vince il Ricorso contro ASUR sui CCI e sui Fondi Contrattuali

La Federazione Veterinari Medici (FVM) Marche Vince il Ricorso Contro ASUR sui Contratti Collettivi Integrativi e sui Fondi Contrattuali

Ancona, 8 agosto. Il giudice del lavoro di Ancona ha dichiarato l’antisindacalità della condotta dell’ASUR Marche accogliendo il ricorso ex Art. 28 Statuto dei Lavoratori proposto dalla Federazione Veterinari Medici marchigiana> così una nota stampa di FVM rende pubblica la decisione della sezione del lavoro del tribunale anconitano in merito alla vicenda.

FVM aveva chiesto da tempo all’ASUR Marche i dati sulla costruzione dei fondi contrattuali relativi al periodo dal 2010 al 2019 con i residui economici utilizzati e quelli ancora da distribuire. Dati che però non erano mai arrivati, tanto da spingere FVM Marche a ricorrere al giudice del lavoro per condotta antisindacale>afferma Alessandra Moraca, Vice Presidente FVM Marche.

Il ricorso in particolare contestava la nota del direttore generale, Nadia Storti, che ad aprile 2020 in piena emergenza sanitaria, aveva unilateralmente interrotto la trattativa già avviata con le parti sindacali sui contratti collettivi integrativi del 2018 e 2019 e dava loro, pena l’approvazione unilaterale ad opera della parte datoriale, il termine di soli dieci giorni per sottoscrivere i contratti nella versione aziendale.

“Un vero e proprio tentativo di mettere alle strette i sindacati per procedere, con un colpo di mano, alla distribuzione dei fondi di posizione e di risultato (parecchi milioni di euro) ai dirigenti medici, senza aver prima consegnato ai sindacati la documentazione necessaria per verificare la consistenza attuale dei fondi ed i criteri di ripartizione degli stessi” aggiunge Fabiola Fini, Vice Presidente Nazionale Vicario FVM.

In buona sostanza – come ha sottolineato il giudice del lavoro – l’ASUR Marche, presentando la documentazione in modo “opaco a qualsiasi indagine” avrebbe di fatto attuato una “usurpazione” del ruolo del sindacato, a cui solo spetta di decidere come dare la più completa tutela ai propri assistiti e come esercitare le proprie prerogative. Di qui la decisione di antisindacalità della condotta dell’ASUR Marche e l’ordine di consegnare tutta la documentazione richiesta dalle OO.SS. in sede di trattativa.

“Ma – come dice il Presidente Regionale di FVM, dott. Antonio Angellotti – rimane ora, però, il dubbio: basterà l’ordine giudiziale a consentire ad FVM di ottenere i documenti necessari a verificare se i fondi destinati ai propri iscritti siano stati accantonati correttamente e non abbiano mai subito ammanchi e siano distribuiti per l’intero ai dirigenti medici aventi diritto?”, conclude la nota.

Ufficio Stampa SMI