Comunicato Stampa
Covid19: tutelare il lavoro degli Specialisti Ambulatoriali Interni
Dichiarazione di Domenico Bruno Buggè
della Federazione Specialisti Ambulatoriali (FESPA)
Verbania 13 nov. “Ci viene segnalato che
qualche ASL della Regione Piemonte inviti gli Specialisti Ambulatoriali interni
a svolgere compiti sanitari non di loro competenza specialistica. Assurda la
nota di un Direttore di Distretto che invita gli Odontoiatri a rendersi
disponibili presso i servizi di Igiene e Sanità Pubblica della locale ASL”,
così Domenico Bruno Buggè della Federazione Specialisti Ambulatoriali (FESPA)
in una dichiarazione rende pubblica una nota inviata al Direttore Sanità e
Welfare Piemonte e ad autorità regionali e provinciali per segnalare la
criticità.
“FESPA, nel fare presente che gli
Odontoiatri oltre a non avere competenze specifiche in Igiene e Sanità Pubblica
perché non Specialisti nella Branca, vuole ricordare che, nella maggioranza dei
casi non sono medici.
FESPA chiede alle autorità politiche ed amministrative, ad
ognuno per le proprie competenze di vigilare affinché, ignari prestatori
d’opera professionale siano indotti ad erogare prestazioni non di propria
competenza ed eventualmente incorrere in sanzioni penali e/o disciplinari.
Infatti come prescritto dal nomenclatore
tariffario Nazionale e Regionale delle prestazioni specialistiche ambulatoriali,
ogni specialista eroga le prestazioni attinenti alla propria Branca con
riferimento all’ ACN vigente.
“Ribadiamo ancora una volta che la Regione
Piemonte essendo sotto attacco pandemico, non può permettersi per negligenze
organizzative di fare chiudere o di limitare l’attività agli avamposti territoriali
della Specialistica Ambulatoriale convenzionata interna. Tenuto conto anche che
il Governo nazionale abbia negato a questi prestatori d’opera professionale, le
misure di conciliazione vita- lavoro, al momento sono gli unici che possono
erogare sul territorio, prestazioni sanitarie specialistiche e limitare
l’improprio ricorso alle strutture ospedaliere e dare così ristoro sanitario
alla popolazione”.
FESPA chiede un immediato intervento del
Direttore alla Sanità ed al Welfare della Regione Piemonte, per valutare quanto
dal sindacato esposto.
FESPA ritiene che sul territorio, i
servizi sanitari debbano continuare a funzionare ed erogare prestazioni
specialistiche in sicurezza, assieme ai servizi di Odontoiatria protesica,
servizi con prestazioni a basso rischio contagio e assistenza agli anziani.
FESPA conferma la Disponibilità assoluta
dei Medici Specialisti Ambulatoriali interni a continuare ad erogare
prestazioni specialistiche in sicurezza e di competenza specialistica negli
ambulatori territoriali ed a effettuare tutte le altre prestazioni previste nei
tempi e nei modi previsti dall’ art. 32 dell’ACN del 31/03/2020. Il sindacato
si rende disponibile ad ulteriori chiarimenti,” conclude Buggè.
Ufficio Stampa SMI