Comunicato Stampa – intersindacale_21.06

Comunicato Stampa
Covid 19/Rilancio della medicina generale
“L’Intersindacale medici e pediatri di libera scelta chiede un incontro al Ministro Speranza”

Nota di SNAMI, SMI, SIMET, CGIL Medici, FEDERAZIONE CIPe-SISPe-SINSPe

Roma, 21 giug. – “Con il progressivo sviluppo della campagna di vaccinazione sono aumentati i carichi di lavoro per i medici di medicina generale e per i pediatri di libera scelta, che si sono impegnati sette giorni su sette e per 12 ore al giorno, in questi ultimi due anni. Ad oggi la campagna vaccinale è a metà del suo tragitto, ma incominciano a mostrarsi evidenti contraddizioni. Chiediamo, per queste ragioni, un incontro urgente” così in una nota congiunta l’Intersindacale medici e pediatri di libera scelta rende pubblica la richiesta d’incontro urgente fatta recapitare al Ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Vorremmo affrontare e discutere le modalità di erogazione del green pass, che attribuiscono ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta compiti amministrativi che potrebbero svolgere altri soggetti, penalizzando il tempo previsto per le diagnosi e per le cure dei pazienti”.
“Al Ministro porremmo la necessità, inoltre, di varare un provvedimento che favorisca il pieno riconoscimento da parte dell’INAIL degli infortuni dei medici di medicina generale sul posto di lavoro, compresi quelli derivanti da contagio, tenuto conto delle centinaia di medici morti nel corso della pandemia”.
“Allo stesso tempo riteniamo, aggiunge l’Intersindacale medici e pediatri di libera scelta, che sia giunto il momento di fare tutti gli sforzi affinché siano contrattualizzati i compiti aggiuntivi attribuiti alla medicina generale (disponibilità 12h 7 gg su 7, tracciamento, messa in quarantena, fine isolamento) per dare il giusto riconoscimento alla categoria”.
“Chiederemo, infine, misure finalizzate alla redazione di un piano di assunzione dei medici di medicina generale, nei prossimi due anni, alla luce dei pensionamenti che si annunciano numerosi nella categoria, e dell’utilizzo delle risorse previste per la sanità dal PNRR. Auspichiamo un sollecito riscontro alla nostra richiesta d’incontro, al fine di ricostruire un proficuo confronto istituzionale a beneficio dei cittadini” conclude la nota.

Ufficio Stampa