Comunicato Stampa
Medici: perché scioperiamo l’1 e il 2 marzo 2022
Lettera aperta a Filippo Anelli, Presidente della Fnomceo
di Pina Onotri, Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani (Smi)
Roma, 25 Febb. – “Caro Filippo, ci rivolgiamo a te perché vorremmo averti al nostro fianco il giorno 2 marzo quando manifesteremo dinnanzi al Ministero della Salute e commemoreremo i colleghi deceduti” così Pina Onotri, Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani (Smi) rende pubblica la lettera.
“SMI e SIMET hanno evidenziato, con la proclamazione delle due giornate di sciopero, i carichi insostenibili di lavoro, la mancanza di tutele dei medici (maternità, malattia, ferie, infortunio sul lavoro), l’impossibilità di conciliazione di ritmi vita-lavoro, e carenza di serie politiche sulle pari opportunità”.
“Scioperiamo per un Servizio Sanitario Pubblico, perché se la sanità viene privatizzata sarà un privilegio di pochi e non un diritto di tutti. Scioperiamo perché 3 milioni di italiani sono senza medico di famiglia e le postazioni di guardia medica stanno chiudendo per mancanza di personale. Scioperiamo perché le ambulanze sono senza medico a bordo, lì dove la presenza di un medico fa la differenza tra la vita e la morte.
Manifestiamo per le difficoltà dei medici penitenziari e dei medici dipendenti provati, come tutti, da questa pandemia”.
“Lo sciopero è l’unica arma che la Costituzione mette a nostra disposizione affinché il Sindacato possa esercitare la sua mission: tutelare i diritti, oggi calpestati. Se non ora, quando? Certi del sostegno della Fnomceo, quale casa di tutti i medici, Ti invio, anche a nome dei colleghi da noi rappresentati, cordiali saluti”.
Ufficio Stampa