Comunicato Stampa – smipuglia_montingelli

Bari 27 giug. – “Si è concluso a Bari il congresso regionale Puglia  del Sindacato dei Medici Italiani SMI  con la elezione del  Segretario Regionale,  Francesco Pazienza, del  Presidente Regionale,  Riccardo Montingelli e dei componenti della segreteria regionale. Il dibattito congressuale è stato animato dagli interventi della Segretaria Nazionale, Pina Onotri e dal Presidente Nazionale, Ludovico Abbaticchio.
Sul palco si sono alternate varie personalità istituzionali e politiche tra parlamentari nazionali, consiglieri regionali assessori comunali, rappresentanze sindacali di altri sindacati di categoria, che hanno portato il loro saluto ed e un rilevante contributo al dibattito congressuale. Medici e  delegati   sindacali presenti   hanno potuto attraverso un interessante  confronto proporre soluzioni concrete  al difficile momento in cui versa la sanità pubblica e la  professione medica.
“È emersa durante la discussione sui temi che riguardano il PNRR, tra le tante altre difficoltà in cui versa Il Servizio Sanitario Nazionale e il sistema delle cure nel nostro paese, la assoluta mancanza di medici, la carenza dei medici è oramai un dato inconfutabile ed è sotto gli occhi di tutti!” così Riccardo Montingelli, Presidente Regionale SMI Puglia.
“I Pronto Soccorso scoppiano, i reparti ospedalieri sono in affanno, la medicina territoriale, i medici di famiglia, la continuità assistenziale, i medici del 118, sono allo stremo e non riescono più a rispondere si bisogni di salute dei malati. Riteniamo, per queste ragioni,  che non solo servono più investimenti per adeguare gli organici nei Pronto Soccorso, nei reparti, nel territorio, insieme con un cospicuo aumento del numero di posti letto prima di tutto nei reparti e per le specialità internistiche.
È assolutamente necessario un cambio di passo e si rende urgente  creare le condizioni per rendere appetibile, desiderabile, attrattivo  il lavoro dei medici nel pronto soccorso, nel servizio di emergenza 118, e naturalmente nei reparti ospedalieri.
Si rende necessario ed impellente ridurre i disagi aumentando le restrizioni e garantendo la certezza della applicazione dei Contratti Collettivi di Lavoro: senza i medici esistono solo i miracoli!”.

Ufficio Stampa