Comunicato Stampa: Stati Generali della Professione Medica.
SMI: Difendere il SSN, l’Accesso alle Cure per Tutti, la Dignità dei Medici
Dichiarazione di: Fabiola Fini
Vice Segretario Generale SMI
Roma – 23 Febbraio 2019
“Abbiamo accolto, con slancio la proposta della Fnomceo di discutere di sanità e dell’esercizio della professione medica nel mentre si fa avanti, con un andatura incerta, il cosiddetto regionalismo differenziato” ha dichiarato Fabiola Fini, Vice Segretario Generale dello SMI (Sindacato Medici Italiani).
“Riteniamo molto importante che l’insieme degli ordini professionali e sanitari di tutto il paese, unitariamente costituisca un fronte comune contro una proposta, quella del regionalismo differenziato, che riteniamo dannosa oltre che pericolosa per la tenuta del Servizio Sanitario Nazionale. Per questo oggi siamo insieme a sostenere un miglioramento del servizio pubblico sanitario e per ribadire condizioni unitarie in tutta Italia per la tutela della salute dei cittadini”.
“Il SSN va salvaguardato, mentre il regionalismo differenziato pone grossi problemi in relazione all’accesso universale alle cure e all’assistenza, alla definizione dei profili professionali sanitari e dei medici, alla ridefinizione della formazione che da nazionale diventerebbe ancor più regionale”, continua Fini.
“Per questo valutiamo l’iniziativa di oggi un momento importante di unità di tutte le professionalità dell’universo sanitario e medico a difesa del SSN. Lo SMI non farà venire meno il suo contributo, per garantire i diritti costituzionali in tema di salute dal Nord a Sud del Paese”, conclude la Vice Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani.
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