Comunicato Stampa:
Violenza in sanità
“Basta aggressioni contro i medici in Campania. Subito misure di tutela”
Dichiarazione di Luigi De Lucia, Segretario Regionale della Campania
Sindacato Medici Italiani
Napoli, 23 agosto “Le ultime aggressioni ai danni di una dottoressa, medico chirurgo, all’ospedale Don Bosco di Napoli e quella subita da una dottoressa di medicina generale a Benevento, chiamano in causa, il governo e le istituzioni per l’adozione, in tempi strettissimi, di provvedimenti urgenti per la sicurezza dei medici” così, Luigi De Lucia, Segretario Regionale del Sindacato Medici Italiani della Campania, commenta i recenti casi di violenza ai danni di professionisti medici campani.
“Non possiamo permettere che un luogo di cura diventi scenario di aggressioni e violenza. Occorre intraprendere misure concrete contro la violenza in sanità a partire da una maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle aree che accolgono presidi ospedalieri. Sempre di più, purtroppo, sono le donne medico ad essere coinvolte in ingiustificati e drammatici episodi di violenza; molto spesso, si tratta di professioniste oberate da turni e orari di lavoro non più sostenibili” continua De Lucia.
“Di fronte delle ripetute aggressioni al personale medico, lo SMI della Campania promuoverà un’iniziativa presso i vertici della Regione Campania, le direzioni delle ASL e le autorità di polizia affinché siano assunte iniziative di tutela”.
“Si metta fine al clima di violenza che investe i medici e il personale sanitario, ristabilendo un clima di serenità. Si predispongano misure di sicurezza per assicurare le cure ai pazienti e la piena agibilità per l’esercizio delle professioni mediche e sanitarie in tutta la Campania”, conclude De Lucia.
L’Ufficio Stampa SMI