Nota AIFA 96 del 26 Ottobre 2019
L’Agenzia Italiana del Farmaco, con determinazione n. 1533/2019, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Della Repubblica Italiana Serie generale n. 252 del 26 ottobre 2019, ha divulgato la nuova Nota 96, per la regolamentazione della prescrivibilità a carico del SSN dei medicinali con indicazione “prevenzione e trattamento della carenza di Vitamina D” (colecalciferolo, colecalciferolo/sali di calcio, calcifediolo).
Allo stato attuale, la Nota si concentra solo sui pazienti adulti, con età maggiore di 18 anni, ma nella nota AIFA si aggiunge che è in corso una revisione anche per i pazienti pediatrici.
Come si legge nella Nota, quindi, la prescrivibilità è limitata alla prevenzione e trattamento della carenza di vitamina D per le seguenti condizioni:
Indipendentemente dalla determinazione della 25(OH) D
persone istituzionalizzate
donne in gravidanza o in allattamento
persone affette da osteoporosi da qualsiasi causa o osteopatie accertate non candidate a terapia remineralizzante (vedi nota 79)
Previa determinazione della 25(OH) D (vedi algoritmo allegato)
persone con livelli sierici di 25OHD < 20 ng/mL e sintomi attribuibili a ipovitaminosi (astenia, mialgie, dolori diffusi o localizzati, frequenti cadute immotivate)
persone con diagnosi di iperparatiroidismo secondario a ipovitaminosi D
persone affette da osteoporosi di qualsiasi causa o osteopatie accertate candidate a terapia remineralizzante per le quali la correzione dell’ipovitaminosi dovrebbe essere propedeutica all’inizio della terapia *
una terapia di lunga durata con farmaci interferenti col metabolismo della vitamina D
malattie che possono causare malassorbimento nell’adulto
* Le terapie remineralizzanti dovrebbero essere iniziate dopo la correzione della ipovitaminosi D.
Si allega per completezza, testo integrale della Nota 96.