Comunicato Stampa:
Medici in Mobilitazione Permanente: uniti per il SSN. Il 29 maggio nelle piazze italiane!
di Delia Epifani, Responsabile Nazionale SMI Formazione e Prospettive
Roma 26 maggio – È finalmente sotto gli occhi di tutti: la formazione medica post-laurea è fondamentale per garantire la sopravvivenza del SSN. L’emergenza Covid-19 ha portato sotto i riflettori un problema che come SMI Formazione e Prospettive denunciamo da anni: l’imbuto formativo, la carenza di medici specialisti e di medici di medicina generale. Proprio per questo abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa Medici in Mobilitazione Permanente: Uniti per il SSN, una mobilitazione che si svolgerà in varie piazze di città italiane. Non è più ammissibile parlare di camici grigi, imbuto formativo, emigrazione dei giovani medici verso l’estero, solo perché chi li ha formati durante il percorso universitario non è in grado di garantire loro un futuro formativo idoneo.
È servita una pandemia per farci capire quanto sia importante un Servizio Sanitario Pubblico e quanto, allo stato attuale, questo necessiti di una importante rivalutazione. Non è più il momento di definanziare, di avere a che fare con una coperta sempre troppo corta. È il momento di ripartire, di reinvestire sul SSN e per farlo bisogna partire dalla risorsa più grande che abbiamo: migliaia di giovani medici che hanno il diritto e la voglia di specializzarsi. E di farlo nel migliore dei modi.
Per questo, quindi, ci uniamo alla mobilitazione e chiediamo:
- L’azzeramento dell’imbuto formativo, con un rapporto 1:1 tra neolaureati e borse di formazione specialistica
- L’evoluzione del contratto del medico in formazione specialistica, con l’introduzione di forme contrattuali di formazione lavoro
- La garanzia di una formazione di qualità
- Il riconoscimento della centralità della medicina del territorio, con la parificazione della formazione dei medici di medicina generale e quella dei medici in formazione specialistica
Come SMI Formazione e Prospettive, il 29 maggio saremo al fianco di migliaia di altri colleghi per chiedere a gran voce ciò che non solo i giovani medici, ma anche tutti i pazienti, meritano: la salvaguardia della professione medica, la salvaguardia del Servizio Sanitario Nazionale.
E’ il momento in cui ognuno di noi deve fare la sua parte.
Nessuno escluso.
Maggiori informazioni nell’evento Facebook, disponibile a questo link: https://www.facebook.com/events/855266358217927/
L’Ufficio Stampa SMI