Comunicato Stampa – lettera iscritti Toscana

Comunicato Stampa
LETTERA/DOCUMENTO PER ISCRITTI SMI TOSCANA SULLE INIZIATIVE H16

d
i Nicola Marini,
Segretario Regionale del Sindacato Medici Italiani della Toscana

Carissimi colleghi,

come avete letto sui media, l’ordinanza 107/20 del Presidente della Giunta regionale Giani, con il pretesto dell’Emergenza Covid19, in modo maldestro, ha tentato di chiudere la guardia medica notturna imponendo l’assistenza in orario h16.
Un atto illegale che viola la legge 502/92, art.8 che garantisce “la continuità assistenziale per l’intero arco della giornata e per tutti i giorni della settimana”.
Viola l’ACN nella parte della Continuità Assistenziale, l’Accordo Stato Regioni del 2013, il Patto della Salute del 2014-2016, i LEA del 2017.
Violare il principio di legalità significa violare lo Stato di Diritto, garanzia per tutti proprio nei momenti più drammatici di un Paese, come in questa pandemia.
Chiudere la Guardia Medica notturna significa aumentare gli accessi impropri al Pronto Soccorso, pericolosa sede di possibile diffusione del contagio, gravare sul 118 con una doppia ed impropria tipologia di lavoro, togliere ai medici di C.A. il loro diritto contrattuale al lavoro diurno consentito in quanto non vincolato dal rapporto esclusivo. Smantellare il servizio C.A. notturno significa togliere ai cittadini delle zone disagiate, montane, insulari, a bassa densità abitativa, lo stesso diritto di assistenza, di cure tempestive ed efficaci che hanno gli abitanti delle città e delle aree metropolitane.
Già nel 2016 analogo tentativo fu bloccato dallo SMI Nazionale con una serie di iniziative mediatiche in tutte le regioni che culminarono nella grande manifestazione davanti a Montecitorio, con il supporto di 50.000 firme certificate prese dalla petizione promossa da SMI Toscana.
Allora come ora, SMI TOSCANA ha impedito lo scempio di legalità, la mortificazione professionale dei medici, l’abbandono dei cittadini e dei pazienti più anziani e fragili.
Il nostro Sindacato toscano è stato il primo a lanciare l’allarme sulla pagina Facebook SMI FIRENZE ASL CENTRO TOSCANA, già il 10 Novembre il giorno antecedente l’Ordinanza, a seguito di notizie pervenute da fonti certe.
Il giorno 11 Novembre uscì l’Ordinanza con l’h16 ma anche con l’obbligo per i Medici di Medicina Generale di effettuare i tamponi, in attuazione dell’ACN-stralcio del 30 Ottobre 2020.
Contro questo obbligo, previsto dall’ACN all’art.3, SMI nazionale aveva già inviato una lettera a tutti i Prefetti, agli Assessori regionali, ai Direttori Generali e, per conoscenza, a tutti gli iscritti (N.B.: chi non l’avesse ricevuta è pregato di farlo presente) con cui si invitavano le Istituzioni a dotare i MMG dei DPI di III categoria gli unici riconosciuti dall’Istituto Superiore di Sanità come validi per il biocontenimento.
Senza questa esclusiva tipologia di DPI decade l’obbligo previsto dallo stesso ACN all’art.3, per i MMG di effettuare i tamponi.
SMI Toscana, ancora una volta, su questo ha assunto una posizione dura e coerente con quattro uscite mediatiche, due interviste al sottoscritto su “La Repubblica, Firenze cronaca” e “Il Tirreno” e due comunicati stampa, di cui uno anche su Quotidiano Sanità.

VEDI LEGENDA INIZIATIVE MEDIA IN CALCE sui tamponi

Per la difesa del servizio di guardia medica notturna sono stati usufruiti tutti i canali mediatici a disposizione, i social, la stampa di settore on line, la stampa cartacea generalista, il tam tam del WhatsApp. La tecnologia ci ha molto aiutato ed è stata determinante.
SOCIAL: dall’allarme del 10 Novembre al 14 novembre, ci sono state ben 10764 visualizzazioni, ovviamente continuate.

VEDI LEGENDA INIZIATIVE MEDIA IN CALCE sui social

Ringraziamo la stampa, in tutte le sue predette articolazioni per averci dato spazio e voce.

VEDI LEGENDA INIZIATIVE MEDIA IN CALCE su G.M.h16

 Non so come descrivervi la soddisfazione di tutti noi della Segreteria regionale, dei referenti e degli iscritti più attivi, nel vedere la marea montante di proteste e richieste di annullamento dell’Ordinanza 107 ,proveniente da tutti i partiti dello schieramento politico, sinistra, centro e destra, dai consiglieri regionali in modo trasversale, anche di maggioranza, dai coordinamenti dei Sindaci dei piccoli Comuni, dai Comitati civici, da altri singoli cittadini che hanno promosso una petizione.
Ringraziamo veramente questi soggetti civili, politici ed istituzionali che hanno raccolto il nostro appello e ben valutato il nostro allarme.
Un esempio unico nella Regione e nel Paese di unità sui valori veri della Salute, della Equità, del Senso di Comunità.
SMI TOSCANA però, vi assicuro, che vigilerà perché, in futuro, questo modello insensato non venga riproposto.
L’Ordinanza non è stata ritirata, solo sospesa perché politicamente bloccata.
SMI TOSCANA sarà pronto, ancora una volta, ad utilizzare tutti i mezzi, nessuno escluso, chiamando intorno a sé ancora una volta, tutti coloro che sono stati vicini ed alleati in questa vincente battaglia.
Due anni fa, con gli stessi strumenti democratici, di politica sindacale, senza ricorrere a vie giudiziarie, spesso indispensabili, ma comunque lente e costose, abbiamo impedito il “task shiftino” strisciante, cioè la sostituzione di una figura professionale con un’altra, tramite delibere di Giunta, Leggi regionali, Ordinanze, determine dirigenziali.
Abbiamo infatti impedito lo smantellamento delle ambulanze con medici e la loro sostituzione con infermieri. Abbiamo bloccato la sostituzione di molte prerogative e funzioni del medico di famiglia con l’”infermiere di famiglia” che, come quello dell’ambulanza infermieristica, deve rimanere, ma con ruoli e mansioni ben definite dalle leggi e dai Codici deontologici.
Abbiamo persino impedito la “presa in carico” dei pazienti cronici da parte dei farmacisti, come previsto da un DGR verso la  fine della passata legislatura.
Una legittima soddisfazione per il nostro Sindacato, non grosso, ma grande per idee, progetti, coraggio nella difesa della dignità professionale della categoria medica e dei diritti di tutti.
Come segretario regionale mi sento orgoglioso di coordinare una squadra di Segreteria unita, compatta, dinamica, combattiva.
Ognuno di noi e, nello stesso tempo, tutti insieme, secondo le proprie possibilità, conoscenze, rapporti personali, ruoli sindacali, ha contribuito a queste belle vittorie!
La Regione, nel recente passato, ha portato avanti un disegno di progressivo ridimensionamento dei medici in ogni settore, soprattutto nella Convenzionata!
La Regione, con l’Ordinanza 107 ha commesso un grave errore politico, amministrativo, di relazioni sindacali.
Il Presidente Giani ha deliberato un atto improvvido, per inesperienza del settore Sanità e per mancata volontà di consultare le rappresentanze sindacali, tutte, cioè la voce di chi lavora sul campo, conosce le situazioni, suggerisce le soluzioni.
Chiarezza, Trasparenza, Comunicazione, Condivisione: questi sono i passaggi obbligati di un processo democratico di decisioni condivise, per il bene comune, la salute pubblica, la sicurezza degli operatori.
Nell’ACN della Continuità Assistenziale esistono possibili soluzioni contrattuali per il coinvolgimento, volontario, delle guardie mediche nel lavoro diurno, utilizzando il contratto a 38 ore settimanali,24 + 14 per il lavoro diurno, nel rispetto della legge e nel mantenimento del servizio.
Carissimi colleghi, questa lettera è anche un documento condiviso di SMI TOSCANA che invio anche sul sito nazionale del nostro Sindacato.
La sua lunghezza, di cui mi scuso, serve a mantenere ben viva la memoria di quello che il Sindacato ha fatto e continua a fare.
Viviamo in una società complessa e convulsa, raggiunti e colpiti da una massa di notizie frammentate, spesso false, come quella apparsa il 1° novembre su un giornale di Venezia in cui veniva detto, da un dirigente di un altro Sindacato non il nostro, che lo SMI aveva “firmato in extremis” l’ACN sui tamponi. Vera fake news perché tutti noi di SMI, in tutta Italia, ci stavamo mobilitando contro questo obbligo vessatorio per dei liberi professionisti quali sono i Medici di Medicina Generale.
È necessario quindi ricostruire il “filo rosso” della memoria per saper dire bene a noi stessi ed agli altri chi siamo e cosa facciamo. Per essere, in futuro, ancor più determinati e sicuri per quello che faremo!
Qui bisogna dire chiaramente che la Segreteria regionale, nella sua unitaria compattezza, ha creato un forte quadro identitario del Sindacato e ne ha prodotto una notevole crescita qualitativa.
Ora sta a voi, amici e colleghi dello SMI Toscana, realizzare quel deciso slancio in avanti per una crescita quantitativa. Bisogna fare iscritti, con grande tenacia e pazienza.
La strada è tracciata, i modi, i linguaggi, i mezzi tecnologici che molto hanno contribuito a questa vittoria.
Parafrasando un grande protagonista della politica del Novecento: “Non chiedete cosa il Sindacato possa fare per voi, ma cosa voi potete fare per il Sindacato“.

Ora consentitemi un caro ringraziamento alla nostra Segretaria Nazionale Pina Onotri per il forte sostegno politico che ci ha sempre dato, a Giuliano Pennacchio, ufficio stampa nazionale per il valido supporto professionale.
Un particolare ringraziamento all’Avvocato Andrea Petralli per la sua grande disponibilità nel fornire continuamente la sua competente consulenza legale in tutti i passaggi fondamentali di tutte le nostre iniziative.
Il ringraziamento più caro ai miei amici e colleghi di Segreteria regionale, tutti.
Un carissimo Augurio al nostro Presidente regionale NAZZARENO CATALANO perché torni al più presto tra noi!

Grazie a TUTTI VOI.

 LA LEGENDA DI INIZIATIVE MEDIA E SOCIAL SU TAMPONI E H16+ Decreto Calabria

  • 15 Settembre – Corso Triennale e Decreto Calabria
  • 30 Ottobre – “La Repubblica,” Firenze cronaca: TAMPONI intervista a Marini
  • 7 Novembre – www.go.news.it – TAMPONI comunicato stampa
  • 9 Novembre – www.QuotidianoSanità.it – TAMPONI comunicato stampa
  • 9 Novembre – “IL TIRRENO” – TAMPONI intervista a Marini
  • 10 Novembre – Facebook: SMI FIRENZE ASLCENTROTOSCANA G.M. H16 11.000 visualizzazioni.
  • 13 Novembre – www.controradio.it – G.M. H16, comunicato stampa
  • 13 Novembre – ANSA: G.M. comunicato stampa
  • 14 Novembre – “IL TIRRENO” – G.M. comunicato stampa
  • 14 Novembre – www.dottnet.it – G.M. comunicato stampa
  • 20 Novembre – “IL TIRRENO” – G.M. intervista a Marini
  • 23 Novembre – ANSA – G.M. comunicato stampa
  • 24 Novembre – www.stampatoscana.it – G.M.  comunicato stampa
  • 24 Novembre – IL PRESIDENTE GIANI FERMA L’ APPLICAZIONE ORDINANZA 107                               

Ufficio Stampa