Comunicato Stampa
Vaccinazioni anti covid
“Lo scudo penale per i medici e operatori sanitari per accelerare la campagna di massa”
Dichiarazione di Pina Onotri
Segretario Generale del Sindacato dei Medici Italiani (SMI)
Roma, 29 mar. – “Auspichiamo nel prossimo Decreto Legge del Governo, che disciplinerà le norme legali per gli operatori della sanità e per i medici che espletano le funzioni di vaccinatori, vi sia uno scudo penale per i soggetti che vaccinano” , questa è la richiesta di Pina Onotri, Segretario Generale del Sindacato dei Medici Italiani, al Governo in vista del prossimo provvedimento sui vaccini che dovrebbe essere varato nel corso della settimana.
“Per accelerare la campagna di massa delle vaccinazioni anti covid e contribuire in tempi brevi all’immunità di gregge dell’intero Paese si creino le condizioni di salvaguardia per i professionisti sanitari e per i medici impegnati nell’immunizzazione di massa”.
“Occorre svincolare i medici dalle responsabilità contabili e civili, riservando a loro carico, eventualmente, la sola responsabilità disciplinare e facendo salvo, poi, il diritto dei soggetti gravemente danneggiati dalle vaccinazioni di accedere agli indennizzi”. “Qualche giorno fa, inoltre, avevamo già segnalato, all’incontro con la struttura commissariale per l’emergenza Covid la necessità di fornire ai medici di medicina generale uno strumento di protezione legale come lo scudo penale e allo stesso tempo avevamo richiesto di dotare i MMG del vaccino Johnson&Johnson per le vaccinazioni anticovid, in quanto una sola dose può semplificare di molto la procedura vaccinale: siamo contenti che alcuni assessori alla sanità di qualche regione abbiano recepito il nostro suggerimento” conclude Onotri.
Ufficio Stampa SMI