Comunicato Stampa – SMI_Lombardia

Comunicato Stampa
Lombardia – medici di medicina generale: incontro tra il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa
e il Sindacato Medici Italiani

Dichiarazione di Enzo Scafuro, Segretario Regionale SMI Lombardia
e
 Responsabile Nazionale Area Convenzionata

Milano, 2 ott. – “Pochi giorni fa una delegazione della Segreteria Regionale del Sindacato dei Medici Italiani ha incontrato a Milano il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa, per esporre alcune criticità che stanno attraversando il sistema sanitario lombardo e nazionale” così Enzo Scafuro, Segretario Regionale SMI Lombardia e Responsabile Nazionale Area Convenzionata in una dichiarazione rende pubblico l’incontro.
“Il Sottosegretario Costa ha manifestato, aprendo l’incontro, il suo riconoscimento al lavoro che i medici di medicina generale hanno svolto, con abnegazione, sul territorio durante i momenti più delicati della pandemia ricordando quanti hanno perso la vita.
Ha voluto affermare il ruolo unico della capillarità della loro presenza sul territorio, sul costante rapporto con ogni singolo paziente come punto di riferimento unico nel suo genere, ruolo che deve essere salvaguardato e difeso, da attacchi interni ed esterni da qualunque parte possano provenire”.
“La delegazione del SMI ha fatto notare come alcune progettualità riguardanti la medicina generale (vedi Casa di Comunità), possano spostare soluzioni ospedalocentriche sul territorio annullando tale principio”.
“Le Case di Comunità, gestite dai medici di medicina generale, continua Scafuro, devono essere di aiuto alla medicina generale e territoriale, ma non possono, né devono sostituire i loro studi. Il Sottosegretario Costa ha pienamente condiviso tale principio nella volontà di preservare il nostro servizio sanitario come universale, equo, solidale”.
“Abbiamo, inoltre, ha fatto notare che in Regione Lombardia nei prossimi cinque anni circa 1500 medici di medicina generale su 7000 andranno in pensione con decine di milioni di cittadini a rischio di assistenza primaria. In questo senso il Sottosegretario Costa, per affrontare l’annoso problema della carenza dei medici, ha condiviso la nostra richiesta riguardante la necessità di aumentare il numero delle borse di studio, adeguandone il compenso economico e la necessità di dare dignità di specializzazione al triennio di medicina generale anche con un percorso di formazione che inizi già dall’Università. Su queste richieste ha assicurando un suo fattivo impegno sia a livello nazionale che regionale”.
“L’incontro si è concluso con la disponibilità del Sottosegretario Costa per nuovi appuntamenti per trovare insieme soluzioni per aumentare la qualità delle cure per i cittadini e quella del lavoro ai professionisti medici. Ascolto e condivisione hanno reso prezioso l’incontro” conclude Scafuro.

Ufficio Stampa